Dopo varie letture, e mi riferisco sia ai bloggers che ai social tipo FB, faccio un breve bilancio delle impressioni ricevute.
Per una volta, sono rimasta piacevolmente sorpresa.
Un blogger che sarebbe inutile linkare in quanto ha reso privato il suo blog, ha raccontato in breve il suo Natale.
Lui e lei partono, arrivano nel loro rifugio nel bosco e trascorrono il Natale su un divano aperto davanti al caminetto, mangiando, godendo della reciproca presenza, guardando qualche programma, passeggiando tra i boschi, correndo (sono due runners), ed incontrando persone specialissime e molto selezionate.
Sono sollevata, guardate! Finalmente qualcuno che non pensa che l’infelicità sia colpa del Natale e degnamente si attrezza per onorarlo alla grande.
Però, sotto sotto, non è che io non comprenda quale sia la causa dell’insofferenza di tutti questi Grinch che girano come mine vaganti tra lucine e presepi.
Comprendo ma supero.
Ciò che non va nel Natale è proprio questa felicità sopra le righe che non ha ragione d’essere. La felicità vera è silenziosa e, se la conosci, sai che devi provarla di nascosto o l’hai già persa, vola via. Va condivisa sotto forma di amore, di attenzioni, quello si.
Ci sono persone che non hanno ancora imparato ad isolarsi da certe manifestazioni stereotipate e spesso ricorrono ad un viaggio per sfuggire ai giorni di festa. Viaggiare mi piace ma non come evasione, solo come forma di conoscenza.
Viaggiare per sfuggire io lo trovo antieconomico.
Staccare dal falso per entrare nel mood di se stessi è molto facile se sei allenato a farlo; è un pensiero, uno stato d’animo che diventa tana invisibile, dove è impossibile farsi rintracciare, per quanto il mondo faccia rumore. Un mondo felice, silenzioso, dove si comunica con le emozioni.
Maria Antonietta BS
Odio chi ruba la mia solitudine, senza, in cambio, offrirmi una vera compagnia.
_ F. Nietzsche
L’infelicita non è colpa del Natale ma delle persone che pensano che per essere socialmente perfette devono seguire i dettami del Natale stile pompa magna, stile cucino e mangio per tre giorni consecutivi, stile faccio mille decorazioni per la casa rigorosamente fatte a mano e pensieri per le amiche meglio se auto prodotti.
Qualche voce fuori dal coro però c’è e questo è importante. 😉
Mi piaceLiked by 1 persona
Certo, anche perchè hanno intorno chi non permette loro di essere socialmente imperfetti. Questo mi pare assurdo!
Mi piaceLiked by 1 persona
Io lo ammetto senza problemi: sono socialmente imperfetta. C’è chi ha tentato di “migliorarmi” per amore del figlio ma io sono così. Prendere o lasciare. Ha preso 😜😉
Mi piaceLiked by 1 persona
😉
Mi piaceLiked by 1 persona
La felicita non la cerchi… la trovi in ciò che hai. Non in cio che vorresti. Nemmeno in ciò che vorresti essere ma in ciò che sei. 😆
Mi piaceLiked by 1 persona
❤
Mi piaceMi piace
la felicità vera è silenziosa…ecco, è così…ciao marie antoinette!
Mi piaceLiked by 1 persona
Il finale del mio “famoso” post (che ha generato rabbia) era: “Sappiatelo coppie che ai vostri amici, anche a quelli di cui frequentate solo la bacheca, di tutto questo “siamo una cosa sola” ostento non interessa niente. Perché la vera felicità non ha bisogno del messaggio su facebook. Te la vivi e basta.”
…peccato che la gente non conosca il significato della parola OSTENTARE!
Mi piaceLiked by 1 persona
Beh, la gente ha sempre ostentato, prima lo faceva a tu per tu, ora usa la bacheca. E’ una cosa antipatica, tra l’altro anche dannosa. A chi può interessare la nostra armonia familiare, i nostri successi professionali, la nostra vita cosiddetta mondana? Le persone vicine già lo sanno, ci conoscono, gli estranei se ne fregano, i nemici si inaspriscono. 😉
Mi piaceLiked by 1 persona
Pensa se tra gli amici hai una persona depressa e tu continui ad ostentare felicità quali danni puoi fare!!!
A me sembra, da fb, che i miei amici siano sempre fuori a fare serate divertentissime, in vacanza, in perfetta armonia… poi parli con loro e quei sorrisi erano solo per le foto.
Mi piaceMi piace
Beh, tieni conto che se vai ad un funerale non metti la foto su fb, per esempio. Questo per dire che si condividono sempre momenti belli. Il brutto è quando quei momenti non sono veramente belli ed il “servizio fotografico” somiglia tanto a quello dei vip, che hanno due vite separate: quella vera e quella finta 😉
Mi piaceLiked by 1 persona
Torniamo al nostro concetto base: l’ostentazione è diversa dalla vera felicità…
Mi piaceLiked by 1 persona
che è invisibile e silenziosa 😉
Mi piaceLiked by 1 persona